"Ciò che non si vede, non esiste."
La citazione sopra, risalente al XVII secolo è quanto mai attuale, in quest’era dove l’immagine è percepita dai più, come rappresentazione di verità e i canali di trasmissione dell’immagine come fonte esclusiva di informazione.
È su queste basi, che si fonda la mission del nostro eterogeneo gruppo che si pone come obbiettivo di far conoscere l’arte utilizzando canali innovativi e senz’altro più congeniali alle nuove generazioni, ma che se ben conosciuti non possono non interessare chi è appassionato d’arte, a tutti i livelli…dagli estimatori…fino a chi vive d’arte…tracciando così un percorso trasversale tra le generazioni.
Abbiamo l’idea che le opere in genere ed i capolavori in particolare, indipendentemente dall’autore, dal periodo a cui risalgono, dalla materia di cui sono composti, abbiano una sola ed unica mission:
l’AMMIRAZIONE*
Questa meta può essere raggiunta rendendo accessibili le opere ad un pubblico sempre più vasto…con metodi di fruizione più immediati, veloci e semplici…se paragonati alle classiche esposizioni in musei, mostre, fondazioni e gallerie… in grado di contenere i costi che la movimentazione e la sicurezza impongono… e che come ben sappiamo ha finito per relegare le opere in caveau, stanze blindate e nel peggiore dei casi in nascondigli poco adatti …
La soluzione è semplice, sicura, efficace ed in molti casi anche redditizia.
La meta delle opere può essere raggiunta tramite la divulgazione web… milioni di potenziali visualizzazioni… l’autenticità garantita dalla blockchain… e la redditività perseguita tramite l’emissione di NFT…
Noi ci occupiamo di tutto questo.
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Adesso sta ai proprietari di opere, decidere di
oppure continuare a tendere all’oscurità.
*ammirazione: una particella che unisce e dissolve, come un solvente universale, tutti i tipi di energia in particolare la forza. E’ una particella desiderabile.